Siamo in piena Estate quindi per la prova costume sono in netto ritardo (che peccato XD), ma scommetto che a te non interessa solo la “forma fisica” vero? Bé lo spero perché questo post vuole parlare di purificazione, Sauca, no niente a che vedere con quella pratica con bende da ingoiare e poi ritirare fuori come facevano gli antichi Yogi, per carità.
Come mi purifico?
Adoro la filosofia e la pratica yoga ma il massimo della mia pratica di purificazione secondo le antiche tradizioni, è il lavaggio nasale con la lota, il puling-oil per l’igiene della bocca, che faccio con l’olio di cocco, e le frizioni della pelle!
E non parlo nemmeno di rituali di tipo religioso cattolico o altro. La purificazione di cui parlo è uno dei 5 comportamenti virtuosi verso sé stessi, gli Nyama (ne parla il Sutra 32 del II Libro di Patanjeli, uno dei testi base dello Yoga) e gli altri 4 sono: l’accontentarsi (Samtosha), la disciplina nell’azione (Tapas), la conoscenza (Svadhyaya) e l’abbandono o devozione del Signore (Ishvara Pranidhana).
Comportamenti che creano un alleggerimento, sia interno che esterno:
- parto dal corpo fisico (che poi solo fisico non lo è mai, è anche di questo che tratta il Focusing); l’estate ci offre tantissimi cibi colorati e leggeri e soprattutto che non necessitano di accendere sempre i fornelli, non so tu, ma io con questa afa mi sento morire solo all’idea!
E’ risaputo che la verdura e la frutta sono ricche di vitamine, sali minerali e antiossidanti che con la perdita di liquidi a causa del caldo, occorre reintegrare con attenzione. - La quota necessaria di proteine, animali o vegetali, si può gustare inserendole nelle insalatone, magari con qualche cereale o pseudo cereale (quinoa, grano saraceno, amaranto), io le cucino in un giorno solo, così poi le utilizzo per più giorni e non devo soffrire in cucina.
- Poi c’è bisogno di alleggerire anche i pensieri e i sensi, “e la fai facile tu, con tutto quello che c’ho da fare, pensare, organizzare, che se non ci penso io chi lo fa?”
Non dico di mollare tutto e scappare su un’isola deserta o meglio sul cucuzzolo di una montagna, ma puoi:
– tenere il cellulare più spento del solito;
– non accendere la tv o la radio come se il silenzio ti facesse una paura tremenda, il silenzio fa spesso dei doni inaspettati a chi sa ascoltarlo;
– uscire a fare una passeggiata tutti i giorni, magari delegando qualcosa, anche se sai che non sarà fatta come vorresti tu, non c’è niente come camminare in un parco, in un bosco, sulla spiaggia (beata te se potrai avere quest’ultima opzione) a contatto con la Natura per osservare e fare spazio nei pensieri, chiarire le priorità e ricaricare i sensi con profumi, paesaggi e sapori che rigenerano l’ energia vitale.
Sai che il respiro e il cibo sono i principali responsabili della ricarica dell’energia vitale che abbiamo? - Cosa manca, a bé le Emozioni, i Sentimenti e le Relazioni, certo, l’estate è la stagione in cui aumentano le relazioni e non solo amorose,
– si esce di più anche con gli amici;
– si partecipa a feste e concerti e cinema all’ aperto, per la gioia delle zanzare;
– le maggiori ore di luce favoriscono le attività ricreative e perciò puoi riconoscere e coltivare i sentimenti dell’amicizia, della gioia, della condivisione e dell’amore per le persone affianco a te!
– puoi trascorrere del tempo di qualità con i figli che sono a casa in vacanza, anche se all’ inizio destabilizza la precedente routine, poi però questo ha i suoi vantaggi perché si ha oggettivamente più tempo.
Quindi dove vuoi andare a parare?
al fatto che questi aspetti del corpo, della mente, delle emozioni e delle relazioni possono essere stimolati, rigenerati e vissuti con maggiore consapevolezza.
Questa riorganizzazione della vita personale, ti riporterà in contatto con te stessa, ti conoscerai ancora di più e sprecherai meno energia (ne parlo anche Qui con la pratica del Decluttering).
L’effetto sarà quello di dare nuovo spazio e soprattutto, voce a parti di te che di solito non hai tempo di esprimere così apertamente, liberamente.
Potrai persino avere dei moti di creatività, di immaginazione come non accadeva da tempo e chissà magari stimolare il ricordo di qualche antico o nuovo sogno, ti è successo con l’ ultima Luna Piena?
Se vuoi raccontarmelo, scrivimi nei commenti.
Buona Vita
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